GIARDINO DI NINFA // MARGUERITE, UN EVENTO ONLINE

APPUNTAMENTO SOCIAL IL 27 DICEMBRE ALLE ORE 18 NELL’AMBITO DEL CENTENARIO DEL GIARDINO DI NINFA

Un altro evento online, l’ultimo del 2020, per il Centenario del Giardino di Ninfa. L’ennesimo appuntamento speciale con la cultura e con l’anima letteraria del Giardino di Ninfa rappresentata dal Parco Letterario dedicato a Marguerite Chapin Caetani.

Le performance, legate alle iniziative del Parco Letterario Marquerite Chapin, nascono in collaborazione tra Associazione Culturale Lestra, Teatro Fellini e Fondazione Roffredo Caetani all’interno del  progetto “Life on marsh”, dedicato  alla valorizzazione del Giardino di Ninfa .

I “Flowers”, questo il nome delle iniziative che nel corso del 2020 hanno accompagnato i percorsi (virtuali e in presenza) presso il Giardino di Ninfa,  sono una panoramica volta a restituire le voci di artisti entrati in relazione con giardino e con la figura di Marguerite Chapin Caetani e la sua instancabile attività di promotrice letteraria  in particolare con la pubblicazione della rivista “Botteghe Oscure”. Marguerite è ormai sulla soglia dei settant’anni quando si lancia nella nuova impresa, la rivista letteraria internazionale per la quale si adopera anima e corpo dal 1948 al 1960.

Quando: 27 dicembre, contenuto speciale sulla pagina Facebook e su Igtv del Giardino di Ninfa alle ore 18 (disponibile anche sul canale Youtube della Fondazione Roffredo Caetani).

Evento realizzato nell’ambito del Centenario del Giardino di Ninfa: in collaborazione con Regione Lazio, media partner La Repubblica, patrocinio Rai. Il Giardino di Ninfa fa parte del circuito dei Parchi Letterari.

 

MARGUERITE
Beauty is truth, truth beauty

 

Una produzione Associazione Lestra

Partnership Fondazione Roffredo Caetani nell’ambito del progetto Life on Marsh

Testi di John Keats e Dylan Thomas

Regia Clemente Pernarella

Con Marco Quaglia e Clemente Pernarella

Regia video Nicholas Perinelli

 

La scelta per chiudere questo anno complesso e difficile è caduta su un caso del tutto anomalo per la rivista Botteghe Oscure. Non si tratta di un testo di un contemporaneo e, caso unico non si tratta di un testo pubblicato in lingua originale. L’autore scelto è John Keats (1795-1821) e il testo “Ode su un’urna greca” pubblicata nel quaderno VIII della rivista con la traduzione di Augusto Frassineti uno dei più complessi e raffinati autori del secondo novecento italiano e soprattutto uno dei nostri più apprezzati traduttori. Emblematica la storia di questa traduzione e potente il messaggio di Keats. Una scelta fatta per questa conclusione al fine di dare esattamente contezza dell’operazione letteraria rappresentata da “Botteghe Oscure” e dare il senso della concretezza del messaggio affidato all’arte attraverso lo spazio magico del Giardino di Ninfa. Ascolteremo il testo in lingua originale, affidato alla voce di Marco Quaglia, e in italiano. Questo per rispettare il principio voluto da Marguerite Chapin di rispettare le lingue degli autori pubblicati e parlare al mondo. Sarà l’occasione anche per ascoltare di nuovo, in inglese, un testo che in questo momento e nel periodo che attraversiamo suona denso di significato: “Do not go gentle into that good night” di Dylan Thomas.

 

 

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