IDEE, REALTÀ, IMMAGINI. LA CAVERNA DEGLI IDOLI DA PLATONE A INGMAR BERGMAN

di Jamila Campagna

«[…] Gli chiederemo: “Caro Omero, se è vero che in quanto a virtù non sei terzo a partire dalla verità, se cioè non sei quell’artigiano di una copia che abbiamo definito imitatore, e se è vero invece che vieni al secondo posto e che sei riuscito a conoscere quali occupazioni rendono migliori o peggiori gli uomini in privato o in pubblico, dicci quale Stato per merito tuo ha ottenuto un governo migliore […] Dì quale Stato ti riconosce il merito di aver agito da buon legislatore e fatto l’utile dei suoi cittadini. Italia e Sicilia lo riconoscono a Caronda e noi a Solone, ma a te chi?” Potrà citarne qualcuno?».
(Platone, La Repubblica, I sec. a.C.) IDEE, REALTÀ, IMMAGINI. LA CAVERNA DEGLI IDOLI DA PLATONE A INGMAR BERGMAN